Vino Piemonte Moscato Passito
- Customer pickup,
- Courier
- Dettagliatamente
(Visualizzare sulla mappa)
- Contenuto di zuccheroVino da dessert
Le uve di Moscato, le più profumate e dolci fra quelle ottenute da vitigni piemontesi, danno origine ad un ottimo passito, da bere a fine pasto. I grappoli vengono lasciati vicini alla pianta fino alla prima settimana di novembre, perché possano perdere naturalmente la parte acquosa lasciando la maggiore concentrazione zuccherina. Solo i grappoli migliori, sani e profumati, possono attendere così la vendemmia, effettuata manualmente.
TERRENO: Sabbioso/argilloso
ESPOSIZIONE: Sud-Ovest zona Castiglione Tinella - CN
GIACITURA: Collinare
UVE: 100 Moscato
DIRADAMENTO: fino al 50%
ANNO D'IMPIANTO: 1980
NUMERO DI CEPPI: 4500 per ettaro
ALTITUDINE: 280 m s.l.m.
VINIFICAZIONE:
• Vendemmia tardiva nel mese di ottobre con accurata selezione delle uve
• Appassimento delle uve per tre mesi su graticci in locale a temperatura e umidità controllata
• Pressatura soffice con separazione del mosto dalle bucce, fermantazione alcolica in legno con aggiunta di lieviti selezionati per un paio di mesi fino al raggiungimanto della gradazione di 12,5% vol
• Affinamento in legno con periodica sospensione delle fecce per un anno.
• Imbottigliamento e affinamento in bottiglia per alcuni mesi.
CARATTERI ORGANOLETTICI
• Colore: giallo dorato
• Profumo: intenso, complesso, dal caratteristico sentore di miele, fichi secchi, albicocca matura e frutta candita
• Sapore: dolce, di corpo pieno, caldo armonico, con retrogusto molto persistente
GRADAZIONE: 12,5% vol
ABBINAMENTI: vino da meditazione, si accompagna a formaggi stagionati, pasticceria secca, cioccolato fondente.